Il patto era chiaro sin dall’inizio.
Nessuno dei due doveva innamorarsi dell’altro. Non poteva accadere. Avrebbero fatto
di tutto per stare insieme, avrebbero attraversato a turno l’Italia per vivere
pochi ma intensi momenti di gioia ma non avrebbero mai potuto fare progetti o pianificare
una vita insieme. Era troppo complicato. Le loro vite erano complicate. Lei era
complicata. Ogni volta che la vedeva andar via temeva fosse l’ultima. Ogni volta
aveva voglia di dirle: “sconvolgiamo il patto, le regole, vieni a vivere con me”
Ogni volta la paura di perderla era
più grande. Quindi la lasciò andare come tutte le altre volte, sentendosi
libera, sarebbe tornata.
Torta alla farina d’orzo
2
uova
150
g di farina d’orzo
100
g di farina 00
100
g di zucchero di canna
Buccia
grattugiata di un’arancia
50
g di olio di semi di girasole o burro
50
ml di latte
Una
bustina di lievito vanigliato
Per la copertura
50
g di cioccolato fondente
50
ml di latte
O
semplicemente zucchero al velo
Mescolare
le due farine ed il lievito in una ciotola e tenere da parte. Montare le uova
con lo zucchero di canna fino ad ottenere un composto spumoso e ben arieggiato,
aggiungere a cucchiaiate le farine continuando a montare alternando l’aggiunta
dell’olio e del latte ed infine la buccia d’arancia.
Versare
il composto in uno stampo da 18/20 cm e cuocere a 180° forno statico per circa 30 minuti.
Per
la copertura al cioccolato
Tritare
il cioccolato, in una ciotolina unire il latte ed il cioccolato e scaldare il
tutto al microonde o a bagno maria, quando il cioccolato inizia a fondere
mescolare delicatamente con una spatola (attenzione a non inglobare molta aria altrimenti
si formano le bollicine) fino ad avere un composto liscio ed omogeneo.
Quando
il dolce sarà completamente raffreddato versare la copertura e distribuirla più
o meno artisticamente.