Io: amò! Ti ricordi la nostra prima fuga d’amore?
Lui: e chi se la scorda?
Rido, so già dove vuole andare a parare quindi, incalzo
Io: avanti, dove siamo andati?
Lui: Salento, profondo Salento…..non so se sembravamo più
degli agenti segreti o dei ricercati. Le tue risposte erano sempre le stesse:
- In quella spiaggia no – potrebbero riconoscermi
- il lungomare no, potremmo incontrare qualcuno…..
Rido ancora
Io: e che periodo era? Avanti, vediamo se te lo ricordi…. –
lo sfido
Lui: luglio 2015! Donna di poca fede!
- Fa la faccia arrabbiata, gli faccio l’applauso -
Io: dai! Però alla fine abbiamo fatto tutto…..
Lui: certo! Tutto sulla costa opposta……
Io: ti ricordi? Andammo a pranzo in quel ristorantino
fantastico, quelle orecchiette erano deliziose. Avevano il sapore dell’estate. Domani
le faccio!
Lui: siamo a dicembre però……
Io: lo so! Ma ne ho voglia lo stesso….. non si sa mai….
Fa finta di svenire……
Orecchiette rucola e gamberi
Non ci sono dosi precise per questa ricetta, ogni volta che
le preparo mi regolo un po’ a “sentimento”
ma cercherò di essere più precisa possibile. È una preparazione molto
veloce, infatti a parte la pasta ed i gamberetti, il resto degli ingredienti
deve essere praticamente crudo.
Per due persone
- 200 g di orecchiette fresche
- Uno spicchio d’aglio
- 5/6 pomodorini pachino o ciliegini
- Una manciata di capperi
- Una manciata di olive nere
- Una decina di code di gamberi
- Due manciate abbondanti di rucola fresca
- 2/3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Cuocere in abbondante acqua salata le orecchiette.
Tagliare a metà i pomodorini e tenerli da parte.
In una padella larga scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio,
appena l’olio diventa caldo, unire le code di gambero sgusciate e scottarle per
qualche minuto – non di più – togliere lo spicchio d’aglio.
Scolare con una schiumarola le orecchiette ed unirle alle
code di gambero, aggiungere i pomodorini, le olive ed i capperi. Saltare il
tutto velocemente ed unire la rucola spezzettata con le mani.
Impiattare e servire.