venerdì 6 giugno 2014

Stuzzichini di crocchè di patate



Qualche mese fa è stato il compleanno dell mio nipotino maschio preferito (ne ho uno solo di nipotini maschi ma mi piace definirlo così!) naturalmente per l’occasione ha invitato i suoi amichetti dell’asilo, quelli del vicinato, i cuginetti, le fans (accorse numerose…………) la fidanzata del momento ed ovviamente le aspiranti e le future ecc. ecc.
Ovviamente la zia del blog non poteva non partecipare “culinariamente” (non è una parolaccia!).
Considerata l’età media molto bassa degli invitati ho pensato di fare uno stuzzichino che non fosse soltanto buono ma anche carino da guardare e devo dire che di interesse ne hanno suscitato, e non soltanto tra le femminucce, e che anche gli adulti hanno gradito “l’idea”.
Niente di che per carità! Ho semplicemente fatto dei tradizionali crocchè di patate molto campani per origine e tradizione degli sfiziosissimi stuzzichini di crocchè di patate

Ingredienti
500 g di patate pesate con la buccia
100 g di parmigiano reggiano
1 uovo
Una confezione di wurstel di pollo
Poco sale

Lessate le patate con la buccia partendo dall’acqua fredda e lasciandole bollire per circa 30 minuti dall’inizio del bollore. Fate la prova della forchetta per verificare la cottura. Quindi, ancora calde, sbucciatele e schiacciatele con lo schiacciapatate. Lasciate intiepidire appena appena ed unite il formaggio e l’uovo. Mescolate prima con una forchetta e poi con le mani sino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo. Trasferite in frigo per una mezz’oretta affinchè si rapprenda un po’ e si lasci lavorare facilmente. Trascorso il tempo di riposo, prendere l’impasto e cominciate a staccare dei pezzetti grandi più o meno come una noce, schiacciate leggermente con le mani il composto ricavandone un dischetto, ritagliate con una formina a forma di fiore e posizionateli man mano sulla placca del forno rivestita con un foglio di carta forno. Praticate un foro al centro del fiore con un leva torsoli (quello che si usa per le mele) o come meglio credete ed infilateci una rondella di wurstel. Quando avrete terminato l’impasto passate in forno caldo 180° per circa quindici minuti, il tempo della doratura.

domenica 25 maggio 2014

Platesse ripiene




La “paternità” o “maternità”, che dir si voglia, di questa ricetta non è mia ma di una mia cara amica che, ultimamente, in occasione di un particolare episodio mi è apparsa come la “fata Smemorina” si si quella di Cenerentola (più carina però!), il candore ce l’ha, non so come è messa a memoria, però i problemi me li risolve! Tornando alle platesse, devo dire che mi ha stupita. Semplici, semplicissime da fare. Ma delicatissime, raffinate ed eleganti.
Anna: il principe non mi serve, ma il castello si…………….
Da estimatrice del buon vino, soprattutto italiano, consiglio le platesse ripiene abbinate ad un “Regaleali bianco” di Sicilia; un ottimo bianco caratterizzato dall’intenso aroma fruttato e dalla delicata nota floreale.


Platesse ripiene
4 persone

  • 8 platesse
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • ½ cipolla bianca
  • Sale
  • Un cucchiaio di pangrattato
  • 5 cucchiai d’olio evo
  • Mezzo bicchiere di vino bianco

Lavate accuratamente le carote e la zucchina grattugiatele e tenetele da parte. In una padella larga fate appassire la cipolla che tre cucchiai di olio quindi unite le verdure grattugiate, salate e fate cuocere aggiungendo se necessario un po’ d’acqua. Quando le verdure saranno cotte aggiungete un cucchiaio di pangrattato, mescolate e lasciate riposare.
Prendete le platesse e stendetele su di un tagliere, farcitele con il ripieno di verdure ed arrotolatele ponendole man mano in una pirofila da forno.
Terminata la farcitura irroratele con un paio di cucchiai di olio e con il vino bianco.
Infornate in forno caldo a 180° per 20 minuti. A cottura ultimata lasciate riposare una decina di minuti e servite con tante patate arrosto.

Vino consigliato: “Regaleali – Tasca D’Almerita” – 8/10°
Tutte le informazioni relative a questo vino possono essere reperite su “made in vino” un blog sul vino dove è possibile scoprire caratteristiche interessanti sui vini e suggerimenti per gustarli al meglio.

martedì 18 marzo 2014

Salmone al cartoccio




Adoro il salmone e questa è una delle ricette che uso più spesso per preparare il salmone al forno nonché la mia preferita, primo perché mi ricorda una delle prime cene organizzate a casa mia in cui ho cucinato da sola e poi perché il cartoccio esalta in maniera sublime il sapore del salmone che con questa cottura conserva la delicatezza della carne ed assume un  profumo davvero particolare.

Salmone al cartoccio
Per 4 persone
4 fette di salmone fresco
1 cipolla piccola
Un rametto di prezzemolo
Olio extravergine d’oliva
Sale

Sistemate in una pirofila grande o in quattro individuali un foglio di carta stagnola abbastanza grande da sporgere dai bordi, oliatelo con un bel giro d’olio ed unite la cipolla tritata finemente. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua e lasciate cuocere a fiamma bassa sul fornello sino a quando la cipolla non appare appassita aggiungendo, se necessario ancora qualche cucchiaio di acqua. Quindi, togliete dal fuoco e disponete sulla cipolla le fette di salmone, salate leggermente e ripiegate il foglio di alluminio creando un cartoccio. Passate la pirofila in forno già caldo a 180° per 15 – 20 minuti. Sfornate e lasciate riposare una decina di minuti, aprite il cartoccio spolverizzate con prezzemolo tritato e servite.
Direttamente nella pirofila se usate quelle individuali.

mercoledì 19 febbraio 2014

involtini arcobaleno




Ancora una volta mi ritrovo a dover stravolgere le ricette di cucina per far mangiare le verdure a mia figlia! Allora dei semplici involtini di carne diventano “involtini arcobaleno”!

Involtini arcobaleno per due persone

  • Due belle fette di vitello larghe almeno una decina di centimetri
  • 4 foglie di verza
  • 1 carota
  • 1 patata
  • Sale
  • Pepe
  • Farina
  • 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Mezzo dado

 Lavate accuratamente le foglie di verza togliete la nervatura centrale  e sbollentatele per qualche minuto in acqua bollente salata. Sgocciolatele e mettetele a raffreddare su un canovaccio pulito.
Con l’aiuto di una mandolina affettate sottilmente la patata e la carota.
Disponete su un tagliare le fettine di carne e battetele leggermente con il batticarne. Salatele, pepatele e stendetevi sopra le foglie di verza cercando di coprire tutta la superficie. Poi distribuite le fette di patata formando uno strato compatto, salate le fettine di patata e ricopritele con le fettine di carota.
Arrotolate il tutto formando un’involtino che fermerete con degli stuzzicadenti o dello spago da cucina. Infarinate i rotolini e teneteli da parte.
In una padella larga ed antiaderente fate scaldare 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e mezzo bicchiere abbondante di acqua. Quando cominciano a formarsi le bollicine unite gli involtini ed il mezzo dado. Coprite e lasciate cuocere per una ventina di minuti girando di tanto in tanto.
Lasciate intiepidire leggermente gli involtini poi, tagliateli a fette piuttosto spesse e serviteli con tanto purè di patate.

martedì 4 febbraio 2014

Risotto zucca, salsiccia e funghi


Una grande zucca verde Irlanda fuori e color sole al tramonto dentro. Una telefonata che diventa “presenza”, occhi negli occhi, vino rosso nell’attesa. Un risotto scalda cuore. “Rustico” tanto l’eleganza già ce la siamo concessa………. Non un risotto alla zucca normale e scontato, un risotto che sia tutto, che ha il profumo del bosco quando il sole non è ancora sorto, ma il colore caldo del sole ce l’ha, glielo dai perché ce l’hai dentro il sole anche se fuori piove……………

Per 2 persone
Risotto zucca, salsiccia e funghi
  • 180 g di riso per risotti
  • Due cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • Mezza cipolla piccola
  • Una salsiccia
  • 100 g di zucca gialla pesata già pulita
  • 100 g di funghi porcini
  • Mezzo bicchiere di vino bianco
  • 1 litro e ½ di brodo
  • 20 g di burro
  • parmigiano grattugiato

Mettete a scaldare l’olio, affettate la cipolla unitela all’olio e fatela appassire lentamente. Nel frattempo spellate la salsiccia sgranatela con le mani ed aggiungetela all’olio con la cipolla, fate rosolare a fuoco vivo poi aggiungete la zucca a tocchetti, mescolate e lasciate andare qualche minuto, poi aggiungete i funghi, mescolate ancora e lasciate insaporire aggiungendo un mestolo di brodo. Quando il brodo è evaporato e gli ingredienti sono ben amalgamati tra loro aggiungete il riso, tostatelo mescolandolo agli altri ingredienti ed aggiungete il vino. Lasciate evaporare.
Aggiungete uno o due mestoli di brodo e portate a cottura, aggiungendo altro brodo quando evapora. Mantecate con il burro ed il parmigiano grattugiato, lasciate riposare un minuto e servite.


Biscottini salati

  Che belli i nostri pomeriggi nei fine settimana di pioggia. Il camino, i film quelli belli, tu che mi accarezzi piano, io che mi addormen...